Il rinnovo del Ccnl Industria e cooperazione alimentare
Le ipotesi di piattaforma per i rinnovi dei Ccnl industria e cooperazione alimentare per il triennio 2019-2022 sono state presentate da Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil a Roma il 15 febbraio 2019 e sono state approvate all'unanimità.
Aggiornamento: mercoledì, 13 maggio 2020
Dopo l'interruzione a febbraio delle trattative per il rinnovo del Ccnl alimentare, esse verranno riprese iniziando da domani, 14 maggio 2020. Leggì di più...
Aggiornamento: mercoledì, 11 marzo 2020
Verrà ripreso l'8 aprile 2020 il confronto negoziale per il rinnovo contrattuale per il ccnl alimentare.
Aggiornamento: venerdì, 21 febbraio 2020
LE TRATTATIVE DEL RINNOVO DEL CCNL ALIMENTARE SONO STATE INTERROTTE. La notizia viene data dalle segreterie nazionali Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil.
Sono state definite le prime iniziative di mobilitazione dei lavoratori a partire da sabato 22 febbraio:
- blocco degli straordinari
- blocco delle giornate di flessibilità.
Ulteriori iniziative saranno definite nei prossimi giorni.
(fonte: www.flai.it)
Aggiornamento: mercoledì, 23 gennaio 2020
Dopo 3 giorni di trattative, Fai, Flai e Uila dichiarano che "siano stati fatti dei passi avanti con la condivisione di soluzioni su diversi capitoli della piattaforma. Ma, soprattutto, risulta importante aver definito il perimetro entro cui dovrà svolgersi la trattativa che proseguirà nelle prossime settimane, con diversi incontri tecnici e l’assemblea plenaria della delegazione trattante, prevista il 19 e 20 febbraio."
(fonte: www.flai.it)
Aggiornamento: lunedì, 2 dicembre 2019
Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil, in una nota congiunta, dichiarano:
"Si è svolta oggi la seconda riunione plenaria per il rinnovo del Ccnl dell’industria alimentare, nella quale le organizzazioni sindacali hanno sottolineato alla controparte i ritardi e le contraddizioni che si sono susseguite nello svolgimento delle tecniche fin qui tenute. Nonostante un negoziato che si presenta tuttora difficile e in salita e che lascia ancora aperti tutti i temi importanti posti dalla piattaforma sindacale, la delegazione trattante ha deciso di proseguire nel confronto fissando ulteriori momenti di verifica tecnica e una prossima riunione plenaria per il 22 gennaio”.
“L’auspicio è che negli incontri previsti ci sia un cambiamento di passo, per far segnare, alla prossima plenaria, un avanzamento concreto del negoziato”. (fonte: www.flai.it)
Aggiornamento: giovedì, 24 ottobre 2019
"Non sono stati fatti passi avanti", è la dichiarazione fatta dalla Flai, Fai e Uila sull'incontro del 23 ottobre per il rinnovo del Ccnl alimentare. La Federalimentare ribadisce le difficoltà economiche del settore, ma i sindacati non accettano l'ipotesi che il settore alimentare sia un settore in crisi, chiedendo alla controparte "a riconsiderare le proprie posizioni sul tema della partecipazione, valorizzazione della professionalità, estensione del secondo livello di contrattazione, welfare contrattuale, appalti, comunità di sito, inquadramento professionale e del mercato del lavoro". (fonte: www.flai.it)
Il prossimo incontro per le trattative sarà il 2 dicembre 2019.
Aggiornamento: mercoledì, 11 settembre 2019
Le trattative per il rinnovo del Ccnl alimentare 2019 - 2023 sono state aperte ieri, 10 settembre, a Roma, presso la sede di Confindustria. Il Ccnl dell'industria alimentare è in scadenza il 30 novembre 2019. Sono state riunite le delegazioni di Flai, Fai e Uila, che hanno presentato la piattaforma a Federalimentare. Il Ccnl dell'industria alimentare interessa circa 400 mila lavoratori e, oltre un'aumento salariale di 205 euro, si fanno trattative su molti aspetti.
I tre Segretari Generali: Giovanni Minnini (Flai Cgil), Onofrio Roa (Fai Cisl) e Stefano Mantegazza (Uila Uil) hanno precisato che "con questo rinnovo vogliamo incrementare le tutele, migliorare le condizioni di vita e lavoro, a partire da sicurezza, inclusione, conciliazione dei tempi di vita e lavoro, formazione e vogliamo redistribuire adeguatamente tra i lavoratori del settore la ricchezza prodotta nell'alimentare, anche cogliendo la sfida dell'innovazione e della digitalizzazione."
Sono state definite le date dei prossimi incontri, il primo dei 4 incontri stabiliti sarà il 23 ottobre 2019.
(Fonte: Flai-Cgil Nazionale)
24 maggio 2019
Ipotesi di piattaforma di rinnovo Ccnl industria alimentare
Ipotesi di piattaforma di rinnovo Ccnl cooperazione di trasformazione alimentare
Dopo il passaggio delle ipotesi di piattaforma nelle assemblee con i lavoratori, il 16 e il 17 maggio a Roma si è riunita l'assemblea generale dei delegati Flai, Fai e Uila per presentare le piattaforme e sottoporle alla votazione. Le due piattaforme presentate hanno ricevuto l'approvazione all'unanimità dei voti dei presenti.
Il Ccnl Industria alimentare è in scadenza al 30 novembre 2019 e interessa circa 450 mila lavoratori e lavoratrici del settore alimentare. L'obiettivo è di rinforzare le tutele dei lavoratori e tra le richieste contenute dalla piattaforma ricordiamo alcune:
- un aumento salariale di 205 euro nel quadriennio e misure innovative in materia di welfare,
- relazioni industriali con l'introduzione di percorsi volti volti a introdurre forme di partecipazione alle scelte strategiche delle imprese,
- organizzazione del lavoro, chiedendo una riduzione dell’orario di lavoro per chi è impiegato in turnazioni a forte flessibilità e norme per regolamentare il diritto alla disconnessione per chi è in smart working e telelavoro
- pari diritti e tutele per tutte le lavoratrici e i lavoratori che svolgono la loro attività all’interno dello stesso perimetro aziendale.
- la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, con la richiesta di 16 ore di permesso retribuito per assistere i figli in caso di malattia, il prolungamento fino a 24 mesi dell’astensione dal lavoro notturno per le lavoratrici madri e 15 giorni di permesso retribuito per i neo papà.
- il potenziamento del sistema di assistenza sanitaria integrativa, previdenza complementare, assistenza alla maternità/paternità ed assicurazione in caso di decesso sui luoghi di lavoro.
Le piattaforme sono molto ambiziose e con obiettivi chiari ed sono già state depositate all'ufficio Federalimentare il 24 maggio 2019.
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