Il 20 maggio è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il Decreto legge n. 34 del 19 maggio 2020 - il cosiddetto DECRETO RILANCIO, che contiene una serie di misure a sostegno del lavoro e dell’economia. Il decreto è una vera manovra di 55 miliardi di euro.
E' stato confermato il bonus per le partite Iva e gli autonomi, è stato introdotto il REM - reddito di emergenza 2020 e il bonus colf e badanti, sono prorogate cassa integrazione, permessi 104 e bonus baby sitter. Sono stati bloccati i licenziamenti per altri 3 mesi, quindi sono 5 mesi di stop licenziamenti rispetto a prima, quando erano previsti soltanto 2 mesi.
Inoltre, il bonus di 600 euro sarà esteso anche ai lavoratori intermittenti, stagionali oltre a quelli del turismo e degli stabilimenti termali, i lavoratori occasionali e gli incaricati delle vendite a domicilio con più di 5 mila euro di giro d’affari, sportivi e lavoratori dello spettacolo.
Inoltre, i lavoratori del settore privato che hanno bambini di età fino ai 14 anni hanno il diritto di svolgere il lavoro in smart working.
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AMMORTIZZATORI SOCIALI
Art. 68: Vengono aggiunte cinque settimane di Cassa integrazione per COVID-19 nel periodo 23 febbraio – 31 agosto 2020 ( rispetto alle nove già previste) che dovranno essere interamente fruite per poter accedere alla proroga.
Viene altresì introdotto un ulteriore periodo di quattro settimane dal 1º settembre al 31 ottobre 2020.
CONGEDI STRAORDINARI
Art. 72: Vengono incrementate le giornate di congedo straordinario spettanti ai genitori di figli di età non superiore ai dodici anni. Viene infatti previsto un tetto di trenta giornate dal 5 marzo al 31 luglio 2020 (rispetto alle 15 giornate previste).
il congedo spetta a chi non ha fatto la richiesta del bonus per servizi di baby-sitting e che l’altro genitore non sia disoccupato, non lavoratore o destinatario di strumenti di sostegno al reddito.
BONUS BABY-SITTING
Art. 72: Viene elevato a 1.200 euro il bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting. La misura è alternativa al congedo straordinario ed è prevista in favore dei genitori di figli fino a sedici anni di età.
In alternativa, il bonus può essere utilizzato per: centri estivi, servizi integrativi per l’infanzia, servizi socio-educativi territoriali, centri con funzione educativa e ricreativa, servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia.
PERMESSI LEGGE 104
Art. 73: Per i mesi di maggio e giugno 2020 sono stati aggiunte dodici giornate complessive ai tre giorni mensili di permesso previsti.
REDDITO DI EMERGENZA
Art. 82: E' stato introdotto un “Reddito di emergenza” (REM) per i nuclei familiari in condizioni di necessità economica a causa della crisi derivante dall’emergenza COVID-19.
Il Reddito spetterà in due rate ciascuna di importo pari a 400 euro incrementati in base ad una scala di equivalenza fino ad un massimo di 800 euro mensili, elevati a 840 per i nuclei con disabili gravi o non autosufficienti.
BONUS PER LAVORATORI DANNEGGIATI DALL'EMERGENZA COVID-19
Art. 84: Viene riconosciuto il bonus di 600 euro ai lavoratori del settore agricolo (nei cui confronti l’indennità per aprile scende a 500 euro).
Viene riconosciuta l’indennità di 600 euro mensili per aprile e maggio ad una serie di categorie in precedenza escluse:
- Stagionali non appartenenti ai settori turismo e stabilimenti termali che abbiano perso involontariamente il lavoro tra il 1º gennaio 2019 e il 31 gennaio 2020 e hanno totalizzato almeno trenta giornate di effettivo lavoro.
- Lavoratori intermittenti che abbiano lavorato almeno trenta giorni tra il 1º gennaio 2019 e il 31 gennaio 2020.
Admin, 21/05/2020